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ELETTROCARDIOGRAFO - 01

elettrocardiògrafo s. m. [comp. Di elettro- e cardiografo]. –

Strumento per la registrazione delle correnti d’azione del muscolo cardiaco; è costituito da una coppia di elettrodi impolarizzabili di piombo o di argento, fissati a due punti opportuni del corpo, che fanno capo a un voltmetro registratore di grande sensibilità.

Dizionario Treccani

L’ elettrocardiografo è lo strumento medico indispensabile per l’esecuzione dell’elettrocardiogramma (ECG), un esame diagonistico che permette di registrare e riprodurre graficamente in un tracciato l’attività elettrica del cuore e verificarne pertanto il corretto funzionamento. Il tracciato ha solitamente un andamento caratteristico che muta in presenza di problemi o anomalie. I tratti che lo compongono si ripetono ad ogni ciclo cardiaco e sono definite onde.

L'elettrocardiografo è l'evoluzione elettrica del suo predecessore: il cardiografo.


Traduzioni: ing. electrocardiograph; fr. électrocardiographe; 

                   ted. elektrokardiograph

                    

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